Kos merita, un'isola vicinissima alla Turchia, con tracce di dieci dominazioni diverse, una parte molto sfruttata dal turismo ( orientale) ed un'altra con spiagge ancora vivibili (occidentale). Ultimi dominatori i Veneziani, i Cavalieri di Rodi, Turchi, Italiani, Tedeschi ed Inglesi per far parte poi della Grecia moderna dal 1948.
Kos aveva" venduto la sua anima greca al Dio Turismo" - secondo il libro di Alessandro Mazzucchelli,Guida alle Isole Greche,1988 - già negli anni Ottanta, che ammetteva però l'esistenza ancora di spiagge isolate,un mare di cristallo,le tracce di una storia millenaria "quelle lasciate da Ippocrate e dalla sua Scuola di Medicina, dai romani e dai turchi con le loro Moschee..."
Si può dire,forse, che negli ultimi venti anni la situazione si sia sostanzialmente cristallizzata, più sviluppata la parte orientale (che include anche Kos Town), un po' meno quella occidentale, per intendersi quella anche più vicina al bell'aeroporto internazionale dedicato ovviamente ad Ippocrate ed alla penisola di Kefalos.
Qui,nella zona di Kefalos, ad Agios Stefanos , anche i segni delle contraddizioni del turismo locale con l'insediamento per molti anni di un Club Med, di recente chiuso. Tutto recintato,include perfino una chiesa antica.Vigilato. Chiedo di poter entrare a fotografarla. Sorry,mi dice il vigilante,per ora il Club Med è chiuso.
La Penisola di Kefalos ha la spiaggia di Agios Theologos ed una spiaggia ancora più "difficile" a raggiungersi ma bella e selvaggia, Kavo Paradiso, con solo un piccolo bar.La strada è stretta e tortuosa, ovviamente bianca, e si presta sinceramente più a mezzi fuoristrada, 4x4 (o simili) che a vetture normali.
Il paese principale è Kefalos, ancora qualche traccia di Grecia di un tempo nel suo centro, un molino a vento ormai senza pale, resti di una rocca panoramica( sulla baia sottostante), in compenso una fila di pale eoliche all'orizzonte.
Dalla Rocca si vede tutta la lunga spiaggia che dal porto di Kamari arriva ad Agios Stefanos ed all'isoletta di fronte, l'isoletta di Kastri con la sua chiesetta bianca e blu. Qui è uno degli angoli più interessanti di Kos, sia per il mare e la spiaggia che appunto per la presenza dell'isola e della sua chiesetta che dei resti dell'antica basilica sulla spiaggia ( con colonne e mosaici ancora visibili). Oltre altre belle spiagge come quella dove si trova la Taverna Caterina e poi ancora oltre Camel Beach, Paradise Beach( la più famosa,bella e affollata), Paradise Bubble Beach( a pochi metri ma meno affollata), Markos Beach con la sua interessante Taverna, Lagada Beach ed altre. Questo è il lato sud di Kos occidentale. A nord invece, a pochi chilometri da Kefalos, c'è Limionas,un interessante porticciolo con pochi e piccoli pescherecci, all'interno - quindi protetta - una spiaggetta di sabbia con taverna sovrastante;vicino una baietta sabbia e scogli, con mare ovviamente più sensibile ai venti del nord.
Kos Town, a circa 40 km. da Kefalos ( quindi circa 25-30 dall'aeroporto) è città molto vivace, con il suo porto di fronte alla turca Bodrum(Alicarnasso), il Castello dei Cavalieri di Rodi, resti notevoli greci e romani,veneziani, tracce dei 30 anni circa di dominazione italiana,successiva alla presenza della Turchia con le sue Moschee e Minareti. A pochi chilometri l'Asklepieion, Santuario-Ospedale-Terme e famosa Scuola di Medicina di Ippocrate.
Il mare sopra citato è generalmente molto bello, limpido, con molti pesci. Paesaggisticamente interessante anche per la vista delle isole di Kalymnos, Nissyros,Lipsi e della vicina costa della Turchia.
Purtroppo anche in luglio abbiamo verificato che la temperatura dell'acqua è un po' freddina, con diverse tonalità nei diversi luoghi e nelle diverse ore,ma pur sempre freddina.
C'è anche un posto sul mare, vicino a Kos, dove ci si immerge in acqua termale decisamente calda. Ad Embros Therme,si consiglia di parcheggiare in alto alla Taverna-Bar e di percorrere la strada sterrata che in 10-15 minuti porta sul mare,all'acqua calda termale. Un lungo "serpente" umano scende e risale in continuazione,la meta è troppo invitante e quindi è consigliabile andarci di prima mattina quando c'è meno gente ed il sole picchia meno. Informarsi sugli orari dell'Asklepieion,(almeno in luglio 2012) i cancelli chiudono molto presto nel pomeriggio (se ben ricordo la biglietteria chiude alle 15 ed il complesso poco dopo...).
Nelle foto che seguono, nell'ordine:
- Baia di Kefalos,isoletta di Kastri
-Agios Stefanos. Antichi resti e isoletta di Kastri
-Kos Town,Odeon
-Kos Town, Castello dei Cavalieri di Rodi
-Kos Town, Moschea di Defterdar
-Kos Town dintorni, Asklepieion
-Kefalos, Kavo Paradiso
© Photo property of "brezza"
ALTRE 62 FOTO DI KOS QUI/HERE
Kos aveva" venduto la sua anima greca al Dio Turismo" - secondo il libro di Alessandro Mazzucchelli,Guida alle Isole Greche,1988 - già negli anni Ottanta, che ammetteva però l'esistenza ancora di spiagge isolate,un mare di cristallo,le tracce di una storia millenaria "quelle lasciate da Ippocrate e dalla sua Scuola di Medicina, dai romani e dai turchi con le loro Moschee..."
Si può dire,forse, che negli ultimi venti anni la situazione si sia sostanzialmente cristallizzata, più sviluppata la parte orientale (che include anche Kos Town), un po' meno quella occidentale, per intendersi quella anche più vicina al bell'aeroporto internazionale dedicato ovviamente ad Ippocrate ed alla penisola di Kefalos.
Qui,nella zona di Kefalos, ad Agios Stefanos , anche i segni delle contraddizioni del turismo locale con l'insediamento per molti anni di un Club Med, di recente chiuso. Tutto recintato,include perfino una chiesa antica.Vigilato. Chiedo di poter entrare a fotografarla. Sorry,mi dice il vigilante,per ora il Club Med è chiuso.
La Penisola di Kefalos ha la spiaggia di Agios Theologos ed una spiaggia ancora più "difficile" a raggiungersi ma bella e selvaggia, Kavo Paradiso, con solo un piccolo bar.La strada è stretta e tortuosa, ovviamente bianca, e si presta sinceramente più a mezzi fuoristrada, 4x4 (o simili) che a vetture normali.
Il paese principale è Kefalos, ancora qualche traccia di Grecia di un tempo nel suo centro, un molino a vento ormai senza pale, resti di una rocca panoramica( sulla baia sottostante), in compenso una fila di pale eoliche all'orizzonte.
Dalla Rocca si vede tutta la lunga spiaggia che dal porto di Kamari arriva ad Agios Stefanos ed all'isoletta di fronte, l'isoletta di Kastri con la sua chiesetta bianca e blu. Qui è uno degli angoli più interessanti di Kos, sia per il mare e la spiaggia che appunto per la presenza dell'isola e della sua chiesetta che dei resti dell'antica basilica sulla spiaggia ( con colonne e mosaici ancora visibili). Oltre altre belle spiagge come quella dove si trova la Taverna Caterina e poi ancora oltre Camel Beach, Paradise Beach( la più famosa,bella e affollata), Paradise Bubble Beach( a pochi metri ma meno affollata), Markos Beach con la sua interessante Taverna, Lagada Beach ed altre. Questo è il lato sud di Kos occidentale. A nord invece, a pochi chilometri da Kefalos, c'è Limionas,un interessante porticciolo con pochi e piccoli pescherecci, all'interno - quindi protetta - una spiaggetta di sabbia con taverna sovrastante;vicino una baietta sabbia e scogli, con mare ovviamente più sensibile ai venti del nord.
Kos Town, a circa 40 km. da Kefalos ( quindi circa 25-30 dall'aeroporto) è città molto vivace, con il suo porto di fronte alla turca Bodrum(Alicarnasso), il Castello dei Cavalieri di Rodi, resti notevoli greci e romani,veneziani, tracce dei 30 anni circa di dominazione italiana,successiva alla presenza della Turchia con le sue Moschee e Minareti. A pochi chilometri l'Asklepieion, Santuario-Ospedale-Terme e famosa Scuola di Medicina di Ippocrate.
Il mare sopra citato è generalmente molto bello, limpido, con molti pesci. Paesaggisticamente interessante anche per la vista delle isole di Kalymnos, Nissyros,Lipsi e della vicina costa della Turchia.
Purtroppo anche in luglio abbiamo verificato che la temperatura dell'acqua è un po' freddina, con diverse tonalità nei diversi luoghi e nelle diverse ore,ma pur sempre freddina.
C'è anche un posto sul mare, vicino a Kos, dove ci si immerge in acqua termale decisamente calda. Ad Embros Therme,si consiglia di parcheggiare in alto alla Taverna-Bar e di percorrere la strada sterrata che in 10-15 minuti porta sul mare,all'acqua calda termale. Un lungo "serpente" umano scende e risale in continuazione,la meta è troppo invitante e quindi è consigliabile andarci di prima mattina quando c'è meno gente ed il sole picchia meno. Informarsi sugli orari dell'Asklepieion,(almeno in luglio 2012) i cancelli chiudono molto presto nel pomeriggio (se ben ricordo la biglietteria chiude alle 15 ed il complesso poco dopo...).
Nelle foto che seguono, nell'ordine:
- Baia di Kefalos,isoletta di Kastri
-Agios Stefanos. Antichi resti e isoletta di Kastri
-Kos Town,Odeon
-Kos Town, Castello dei Cavalieri di Rodi
-Kos Town, Moschea di Defterdar
-Kos Town dintorni, Asklepieion
-Kefalos, Kavo Paradiso
ALTRE 62 FOTO DI KOS QUI/HERE
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